lunedì 17 settembre 2007

Massalaam, litraot, Salam, Shalom

Arrivederci in arabo e in ebraico. Questo e il mio ultimo giorno a Betlemme, oggi pomeriggio vado a Tel Aviv e domani ho il volo.
Che strano effetto dopo tre mesi lasciare due luoghi cosi diventati familiari, Betlemme e il Kibbutz Iftah. Il tempo e volato in fretta e non ho avuto forse il tempo ancora di digerire tutte le storie che ho sentito, le persone che ho conosciuto, i luoghi che ho visitato. Proprio stamattina ho conosciuto un altra associazione di donne israeliane che fanno una sorta di monitoraggio sul sistema dei permessi e sul trattamento ai check point. Qualcosa mi trattiene dal dire che sento di esser cambiata anche se non so di preciso cosa e cambiato in me. Forse mi sono innamorata, forse mi persa, e mi devo ancora ritrovare o forse ho semplicemente avuto delle conferme e delle smentite di quel che sostenevo prima di venire qui. Quello di cui sono sicura e che ho ascoltato, parlato, condiviso momenti belli e brutti con entrambi i lati, e questo rende particolare la scelta che ho fatto di osservare entrambi i modo di vivere, mangiare, bere, dormire, pensare, amare.
Ho pianto davanti alla mia famiglia palestinese perche mi mancava il mio mondo, ho pianto davanti ai colleghi di lavoro quando il mi nonno e morto. Ho festeggiato il nuovo lavoro con i ragazzi del kibbutz, ho festeggiato arrivi e partenze con gli amici palestinesi. Sono stata sostenuta quando mi sentivo male dalla mia famiglia a Betlemme ed e successo lo stesso con una famiglia italiana-israeliana nel kibbutz.
Questo e quello che mi sento di dire, non importa se le mie solite figuracce che faccio ovunque verranno ricordate o no, (sono talmente tante!!!!), nopn importa se il mio strano accento, il mio pessimo inglese e la mia faccia ricordata.......quello che importa e che io ricordero "loro", e ricordero quanto mi hanno fatta sentire parte di "loro".
Grazie a tutte le persona che mi hanno sostenuto, grazie a chi mi ha pensato anche se ero lontana, grazie a chi non ho potuto salutare ma che ha un posto nel mio cuore, grazie, toda, schukran.
Questo vuol dire il mio tatuaggio, questo e il profondo significato di chi continua a sostenere che un giorno sara possibile la pace.
Salam........Shalom............

giovedì 6 settembre 2007

Inizio a realizzare che....

Inizio a realizzare che....che tra venti giorni torno in Italia, e mi fa strano! Piu che ci penso e piu che mifa strano, non so se sapro stare ferma a terricciola o a firenze, mi sa che non sono pronta a ,metter le radici. Non voglio scappare pero mi sento che non lo faccio ora di fare questo tipo d'esperienza non la fo piu poi. Ieri aabbiamo fatto i panzerotti con gli altri ragazzi del campo e le tagliatelle fatte in casa, tutti contenti! sono tanto contenta di tutto quel che ho fatto, visto, conosciuto, c'e tanta storia in questo posto, in tutte le persone che ho conosciuto qualcosa mi ha colpito. C'e tanto che fa male ma anche tante cose che mi fanno sorridere e star bene, il tramonto da qui per esempio e bellissimo, c'e un posto dove vado sempre a scrivere il mio diario da cui si vede quasi tutta la Galilea. Gli altri ragazzi del campo sono carini, imitano il mio gesticolare all'italiana e gli sto insegando tutte le peggio stronzate! L'altro giorno io e Lodovico, l'altro ragazzo italiano che e qui, abbiamo organizzato un quiz come ogni martedi tutto sull'Italia, che risate...tipo come si chiama il babbo di pinocchio? Qual'e l'ingradiente principale della parmigiana? Il clu e stato: indovinate il significato di questa fra: Gli irlandesi egli inglesi sono cerebrolesi! vi lascio immaginare le reazioni degli inglesi e degli irlandesi! Che cosa trovate nel vostro letto se la mafia s'inkazza?eccccc
Ensomma, ancora due settimane nel ( come dice il mi fratello)
chi buss???

venerdì 31 agosto 2007

Ma......

Ma.....no le mie idee ce le ho e parlavo con irene ( antropologa) al telefono che a volte mi viene da piangere o da urlare perche quello che sento dire a volte mi fa tanto male...cerco anche di capire pero le loro motivazioni, le sfumature che ci sono dietro.
Ora sono a Tel Aviv, sto qui un paio di giorni ospite da una famiglia che e amica di amici dei miei genitori. Lui fa lo stilista o roba del genere, non ha problemi di soldi diciamo ed e interessante avere una finestra anche su questa parte della societa dato che invece la gente che abita nei kibbtzim e gente molto semplice.
Man mano sto conoscendo persone molto interessanti, che hanno fondato il kibbutz con le intenzioni di realizzare l`utopia comunista della vita comunitaria. Che hanno rinunciato per esempio a dormire con i propri figli o ad avere un conto in banca. Per questo e paradossale poi l`altro lato della medaglia. Spero tanto di riuscire a capire un pochino l`ebraico per non perdermi tante cose che direttamente non mi vengono dette ma la vedo un po dura!
Shalom

domenica 26 agosto 2007

I miss them a lot!!!!!!!!


Sapete cosa mi manca di piu dell'Italia???le mie nepoti!!!!!Eccole! Direttamente dalle campagne toscane mentre io passo le mie giornate a mettere insieme questi minchia di pezzettini che compongono spruzzini da giardino loro se la spassano tra i girasoli!!!!!Belline......qui intanto sto facendo interviste e le giornate passano anche se fa caldo e a volte mi piglia un po male a sapere che siamo a soli due chilometri dal confine con il libano....comunque la situazione e davvero calma e anche se sto perdendo un po la mia identita le mie idee, le mie opinioni, continuo a pensare che sia stata una buona idea venire a vivere qui.
Ho sentito alcuni italiani conosciuti a Betlemme che mi dicono che le mie scritte in toscanaccio sul muro sono diventate famose!
Buone vacanze a tutti!

martedì 21 agosto 2007

Vita nel kibbutz.......




Sono qui ormai da 5 giorni, le giornate passano veloci lavorando dalle 7 di mattina fino al pomeriggio quando faccio extra....difficile descrivere cosa provo a stare qui, nel cosiddetto "altro" lato. Sto connoscendo un sacco di donnine che ora sono ultrasettantenni ma che hanno visto nascere e crescere questo posto nel bene e nel male. E strano essere catapultata in questo mondo cosi tranquillo che e il kibbutz, ogni tanto qualche birra con volontari, e poi si posson vedere le conseguenze....Immaginate di essere in un paese in conflitto e di convidere ogni singolo minuto della giornata con una parte e dopoo due mesi essere a fare la stessa cosa con il "nemico"....esso s'incarna nelle donnine con cui lavoro, con i bambini che incontro in piscina, con i ragazzi con cui mi becco la sera e pensare che questo sia il "nemico" suoni davvero strano....
Anyway, questo posto e davvero bello, in mezzo al verde (heidi come la dani!) e gli abitanti anche sono interessanti. Sto in qualche modo quindi continuando a fare la mia ricerca da un differente punto di vista, dicendo talvolta alcune mezze verita diciamo. Spero che vi divertiate e vi mando un bacione enorme a tutti, il mio ritorno e posticipato al 30 settembre! e vi informo che finalmente ho iniziato ad essere tennologgica e so usare skipe!

sabato 11 agosto 2007

sono una traditrice....

Ebbene si, sono una traditrice....la settimana prossima andro per un mese col nemico. Ho deciso di andare ad abitare in un Kibbutz al nord, vicino al Golan. Penso che sia importante per me sfruttare la possibilita di esser qui e non aver problemi a rimanere venti giorni in piu come faro, anche se i miei sono un po disperati.
Ieri e stata una giornata particolare. Sicuramente avrete saputo dell'omicidio di quel ragazzo palestinese. Ho conosciuto i genitori di Angelo Frammartino, il ragazzo che l'anno scorso era stato ucciso a Gerusalemme. E stato un momento particolare, quando ho stretto la amno della sua mamma ho sentito tanto dolore.
Sono stata anche alla stessa manifestazione del venerdi. Non ho foto dietro della manifestazione di ieri,ma si e svolta nello stesso posto di venerdi scorso solo che stavolta mi sono davvero divertita!
Dove andiamo di solito perche hanno confiscato terra a degli agricoltori che avevano dei vigneti, hanno costruito una porta che provvisoriamente permette agricoltori di andare solo in alcune ore della giornata a lavorare la loro terra. Ieri un ragazzo israeliano, molti attivisti di varie associazioni israeliane partecipano di solito, ha tentato di buttar giu questa sorta di porta fatta di rete metallica percio i soldati che erano stati a guardarci mentre coglievamo l`uva della terra confiscata, sono partiti diretti per arrestarlo. Gli altri ovviamente hanno cercato d`impedirlo ma non c`e stato modo. Ho tentato di chiedere il perche di un tale stupido gesto ma la risposta era sempre, "Sei in cerca di problemi?Da dove vieni?Non e la tua terra, questo e il mio lavoro, sono qui a proteggere la mia gente."
Niente risposta.
Allora ho provato a porre la domanda in maniera diversa. La manifestazione si era spostata in un altro paesino che sara presto completamente circondato dalla recinzione per allargare la colonia di Efrat. Io ed un`altra ragazza molto carina, americana, abbiamo deciso di andare ad offrire l`uva raccolta ai soldati. Loro son rimasti sopresi da questa cosa ma continuava lo stupido gioco di cercare di avere informazioni sul mio conto "donna dell'uva da dova vieni? sei francese?sei europea?". Alla fine dopo simpatiche foto che nei prossimi giorni vi faro vedere, la mia proposta e stata: "anziche starcene qui sotto il sole tutti arrabbiati perche non molli gli altri soldati, ti togli quella stupida uniforme e vieni al mare con me?" Ovviamente lui mi ha risposto:"solo per oggi o per per sempre?".........mi rimane proprio tanto tanto difficile pensare di passare i migliori anni della mia vita (in cui potrei viaggiare, conoscere altre lingue, altre culture, altri mondi; amare qualcuno, costruire il mio futuro o semplicemente passare una giornata al mare con i miei amici e fare altri miliardi di cose.....) a difendere lo stato d'occupazione. A difendere l'oppressione. A difendere gli abusi.
Alcuni di voi sicuramente vedranno il mio vivere col nemico insensato ma non posso smettere di credere che ci siano persone moderate, che ci siano persone che vogliono la pace anche dall'altra parte. Sono qui per capire, non per far politica. C'e gia abbastanza gente che mette mano alla politica e quando si rimette la mano in tasca non e certo vuota.
Sdrammatizzando ci tenevo a dire che sto cercando di lavorare al consiglio che mi era stato dato da Lara e Lorenzo e che anche Francesca in qualche modo mi suggeriva.
Pero il marito arabo no.........!!!!!!!!!!!!!!

venerdì 3 agosto 2007

L'occupazione non va in vacanza...


Mentre tutti ad agosto se ne vanno in vacanza nello stivale, qui invece l'occupazione illegale continua, le manifestazioni non violente continuano e come potete ben vedere i soldati continuamo a fare il loro dovere per cento miseri dollari al mese....questa foto è di stamattina, a differenza degli altri giorni oggi eravamo tanti, almeno 100, abbiamo pregato davanti a loro, abbiamo sfilato con le nostre bandiere, abbiamo cantato "palestina libera". Non basta ma non ci costa niente farlo e dimostra che nonostante le mille divisioni, le diversità, la corruzione, il nepotismo, della politica, non si può smettere di fare politica, ma almeno si può fare in un modo diverso. Senza far del male a nessuno.
Buone vacanze a tutti, anche se qui l'occupazione non va in vacanza.....

lunedì 30 luglio 2007

Giordaniaaaaa!!!!!!







Ciao a tutti!!! Grazie a lore e lara per l`invito all`attivita sessuale!!!!Le foto di Petra non le carico perche anche se ne avro fatte 100 non e il posto piu bello che ho visto ed e diventato veramente tanto tanto commerciale...comunque ora vi racconto!



scusate per la mia scomparsa ma mentre tutti voi eravate chi a studiare, chi a lavorare sotto il sole cocente di Firenze o di Pontedera, io ero con la Francesca, per chi non avesse mai avuto il piacere di conoscerla è una mia compagna d’università, a spasso per la giordania! Siamo state una settimana e abbiamo visitato la splendida Petra, Aqaba tra snorkelling e bagno turco con un massaggiatore niente male..., il deserto del Wadi Rhum, Amman, Jerash e tornando verso i territori io mi sono fermata a Irbid dando un’occhiata al lago di Tiberiade e alle famose alture del Golan, territorio conteso con la Siria oggi sotto controllo israeliano.
Nonostante sia stata una vacanza non posso omettere il fatto che circa un terzo della popolazione giordana è palestinese, profughi del ’48 o del ’67 e seconde generazioni….tutti hanno avuto storie da raccontarci. Anche conoscere i beduini è stato altrettanto interessante. Quelli che abbiamo conosciuto noi naturalmente sono ben diversi da chi abita in zone dove non ci sono turisti, ma comunque vige la legge dell’ospitalità. Unico intoppo l’eccesso di ormoni presente negli uomini giordani e la convinzione che le donne europee siano “facili”, nonostante entrambe avessimo sempre indossato abiti molto sobri (maglie a maniche lunghe, niente scolli, pantaloni lunghi…). Vi lascio immaginare le conseguenze…. Altra cosa la simpatica l’equazione : “due ragazze europee in giro da sole = due ragazze lesbiche che stanno insieme” che ci è stata affibbiata non so quante volte!!!!!
Ciò che invece ci è rimasto nel cuore è il comportamento di alcune donne che abbiamo conosciuto, che sono state davvero gentili con noi, in maniera disinteressata. La mia idea di andare in Egitto a trovare un mio amico dell’università sta svanendo dopo le situazioni in cui ci siamo ritrovate, ancor peggio quando Francesca è tornata a casa e sono andata a Irbid, città non molto turistica, da sola per avvicinarmi al confine.
A discapito di ciò che molte persone mi avevano detto, non mi vergogno a dire per la maggior parte cooperanti molto ottusi, 100 volte più fondamentalisti dei kamikaze, non ho avuto alcun problema per il rinnovo del visto alla frontiera, meno domande dell’aereoporto e nessun clima di terrore.


Le foto che vedete sono la prima del tramonto nel deserto del Wadi Rhum, la seconda se riuscite a vedermi piccina piccina in cima alla montagna che ho scalato sempre nel deserto mentre la france stava all`ombra mezza moribonda e la terza l`ha fatta lei,infatti e un po psichedelica, a Jerash, a nord di Amman dove ci sono delle rovine romane e c`era un festival e soprattutto dove abbiamo avuto il piacere di montare con un tassista che prima ci voleva lasciare a piedi in mezzzo a Amman all`una di notte e poi gli si e rotta la macchina...oh my gosh!
La Francesca mi aveva soprannominato l’”eroe del gelato” perché ad Amman ho dovuto acquistare 8 kg di polvere per il gelato per un amico che fa il gelataio qui perché li costa meno! Immaginate quanto fosse leggero il mio zaino! E sapete come si chiamava il tipo da cui ho comprato la polvere? Mr Usama!!!! Al confine infatti hanno voluto aprire una delle buste per accertarsi che non ci fosse qualche bomba dentro!
Alla fine ora sono tornata a casa dalla mia famigliola, oggi riprendo con le interviste e nei prossimi giorni con il corso d’italiano. Questo è l’ultimo mese che trascorrerò a Betlemme anche se stò meditando di trattenermi un mese in più qui per farmi un esperienza in un kibbutz anche se ovviamente tutte le persone pro palestinesi a cui lo dico si schifano, torno a dire che a volte son piu fondamentalisti loro dei kamikaze... Vedremo…un abbraccio a tutti dalla cianki in medioriente!!!!

martedì 17 luglio 2007

graffiti....


Ciao a tutti, scusate per il ritardo ma come vedete avevo da fare i dispetti! Lo scorso fine settimana sono andata a visitare Newe Shalom, una comunita che prima era un kibbutz dove vivono sia israeliani che palestinesi, nato proprio per dimostrare che la convivenza e possibile. Un posto interessante che a mio parere ha perso un po il suo obiettivo nel corso degli anni ed e diventato molto "commercializzato"; oggi ha un sacco di sostenitori in tutto il mondo ma non e una realta che si e allargata ed abbia avuto molto impatto sulla politica d'occupazione.
Venerdi sono andata di nuovo alla quotidiana manifestazione non violenta ma solo quella del pomeriggio e ho saputo che la mattina hanno arrestato un ragazzo che di solito era quello che faceva il comizio davanti ai soldati. Ho assistito anche ad una performance di debke, danza tipica palestinese, magari la insegno alle majorette della banda!
Per rispondere a cafi, la mi mamma dice che la ricevuta e arrivata percio tutto okkei, e grazie ancora per esserti sbattuto per me!!!! Per rispondere alla france, come ho detto anche a anto ho conosciuto un po di gente del fronte popolare di liberazione della palestina, che e un partito piuttosto comunista direi, e tra l'altro c'e un tipo interessante che mi baccaglia.....
Infine questi sono i consigli per un turismo responsabile in Irlanda per la coppia di scoppiatoni e bruciatoni che a breve si apprestano a partire per codesto posto: per dormire a dublino e tutto super caro e anche la vita e super cara e commercialissima, una birra a temple bar la paghi come in Italia sicche per dormire e un po un dramma e non so se nicola l'amico del falorni e a casa in quel periodo. Io a dublino ho dormito da lui sicche non so dirvi dove andare ma per una notte, non vi consiglio di star di piu, spero trovate qualche ostello! Per il giro lasciate perdere la costa orientale che non c'e niente ma buttatevi su quella occidentale che e bellissima. Ci sono tre o quattro penisole che in tre o quattro giorni ve le girate, tra cui il Ring of Kerry, Ships head e mizen head che e il posto piu a sud dell'irlanda. Intorno ci sono dei paesini tra cui Crookheaven che e il posto dove ho conosciuto il tipo che ci ha ospitato e c'e un campeggio li vicino non segnalato che alla facciaccia del lusso costa tipo 4 euro! Al sud anche una pinta di guiness o di murphi la trovate a non piu di tre euro! Piu a nord sempre da quella parte ci sono le aran iland che hanno degli strapiombi bellissimi e anche li dormire costa tripo 15 euro a notte e vi affittano la bici per fare il giro dell'isola che e veramente piccola, e io tieni conto che son stata a Inish more che e la piu grande! Come citta belline non potete non andare a Galway che e piena di artisti di strada e a volte ci sono anche festival, anche Kilkenny e bellina ma piccola piccola e a Killarney siamo state in un campeggio anche li super econmico e c'e un'isoletta dentro al lago sicche merita. Evitate Cork che non c'e niente eccetto che qualche Irish pub con cantautori locali che fanno morire da ridere! La miglior cosa e dormire nei Bed and Breakfast fuori dalle citta che costan poco, hanno le uovina fresche e ci son sempre tipi ganzi da conoscere!
Se volete conoscere la famiglia che mi ha ospitato a Crookheaven magari gli scrivo una mail!
Allas!!!!
Massalam!

giovedì 12 luglio 2007

problemi di stomaco...!!!!

Scusate per l’assenza ma ho avuto un po’ di problemi di stomaco…vi risparmio i particolari! Nei prossimi giorni poi metto qualche foto dell’opera graffitara che abbiamo ( io e altri volontari che lavorano qui) compiuto all’entrata della città. Proprio mentre il nostro premier mortadella stava girellonzolando per Betlemme!
Ogni venerdì continuo ad andare alle manifestazioni che ci sono nei vari paesini a sud della città dove la recinzione è in costruzione. Questa settimana in particolare ho intervistato persone che abitano in quella zona e ho partecipato con altri internazionali ad un campo di lavoro di ricostruzione di una casa che è stata distrutta dagli israeliani due volte. Sabato ci sarà la festa d’inaugurazione della casa e la consegna delle chiavi! Mi è difficile immaginare che qualcuno possa presentarsi con i bulldozzer nel mezzo della notte e sbattermi fuori di casa, mettere in carcere metà della mia famiglia e decidere di demolire la casa che ho costruito con le mie mani.
Ho conosciuto diversi italiani che lavorano con varie ong questa settimana e lo scorso fine settimana sono stata a Qalqyia e Nablus, dov’è stato girato “paradise now”. Li non è come a Betlemme, c’è molto più movimento, ogni notte un’incursione ed è normale vedere gente armata per strada. Nella città vecchia ci sono tante foto di militanti uccisi e di solito i kamikaze vengono da li….
Un abbraccio di pace a tutti e per chi volesse, come la france farà la settimana prossima!!!!!!, venire a trovarmi, io son qua!

mercoledì 4 luglio 2007

deserto.....


E beccatevi sta foto del deserto!
Rispondendo a noccia lo so che mariarosa e preocupata ma senza motivo perche la situazione e davvero tranquilla!
Per la giada e chi altro volesse venire a trovarmi, eccetto irene che a quest ora e gia al check in, arrivando da Tel aviv il biglietto costa sulle 500 euro con CTS, dalla giordania e molto piu caro comunque ne vale la pena perche i paesaggi come ben vedete sono meravigliosi...
Ieri sono andata a Hebron, cuore caldo degli scontri perche la citta vecchia e occupata da coloni che tengono alla tomba dei patriarchi che purtroppo non ho potuto visitare. I palestinesi quindi subiscono forti pressioni e si stanno infatti tutti trasferendo fuori dalla citta che si puo visitare solo con autoctoni e in giornate in cui la situazione e calma...
Mando un bacio grande a tutti e un abbraccio di pace!!!!!!!!!!!

lunedì 2 luglio 2007

Oioi!!!!

Oioi.....non so che scrivere perche e stata una settimana ricca di cose nuove. La piu significativa e stata la partecipazione ad una manifestazione non violenta nel sud della citta dove parte della barriera e ancora in costruzione ed e quindi in atto una spietata confisca di terreni.....hanno partecipato sia internazionali, palestinesi e alcuni israeliani di associazioni varie. Era strano guardare i giovani volti dei soldati che avevano l ordine di non parlarci ma che gli si leggeva in fronte che avrebbero voluto dire molte cose....
La manifestazione e finita con l invito di uno dei proprietari del terreno confiscato a mangiare davanti ai soldati (naturalmente muniti di telecamera, percio son gia schedata da qualche parte di sicuro) le susine del suo albero! Naturalmente io non ho potuto mangiarle ma e stato un momento davvero significativo.
Soprattutto perche qui e raro vedere delle persone unite a protestare insieme...l omerta che prevale e paragonabile a quella della nostra amata sicila. C e molta competizione tra associazioni e anche se non c e una grossa divisione a livello politico perche piu o meno qui tutti sono piuttosto moderati c e sempre qualcuno che cova!! e difficile da spiegare....
Sono tanto contenta che seguite le mie avventure perche spesso non ho accasione di scambiare una sola parola d italiano o sentire qualcuno che mi chieda come sto! pian piano mi sto creando una rete di persone che mi sostengono ma si tratta sempre di internazionali perche tra gli autoctoni ci vuole tanto tempo e una gran pazienza a rispettare tutte le (LORO!!!!!) particolarita.....
Massalam a tutti

lunedì 25 giugno 2007

shob shob.....

Notizie dai territori. Stanotte mi sono svegliata di soprassalto sentendo degli spari ma qui è normale…..ieri ho rivisto Gerusalemme e sono riuscita ad andare anche alla spianata delle moschee, l’interno della moschea cosiddetta di Al Aqsa non è accessibile ma soltanto vedere l’esterno è davvero un’occasione unica!
Le mie interviste vanno avanti, domani ho un appuntamento per parlare con alcune studentesse delle scuole superiori. Di lavoro da fare ce n’è davvero tanto ma il caldo ferma tutto e tutti, in queste giornate nessuno si muove di casa o dal proprio ufficio. Io andando in piscina con le bambine sono riuscita a evadere per qualche ora dal caldo (shob in arabo) ma in compenso mi sono beccata le loro amiche che vedendomi come la turista del momento mi tempestavano di domande e volevano giocare con me!

venerdì 22 giugno 2007

marhaba!

Marhba,
qui è sempre più caldo. Ieri ho guardato le notizie alla Rai, sempre le stesse diatribe tra politici….è difficile scrivere solo di me, che sto bene, che mi sto adattando pian piano e imparo qualche parola di arabo ogni giorno ma parlare della “mia” famiglia non sarebbe corretto. Loro sono i miei interlocutori privilegiati e quel che mi danno lo porto stretto stretto con me perché è prezioso. Lunedì inizio con il corso d’italiano. Sarà interessante per me.

mercoledì 20 giugno 2007

arrivo a betlemme

Blog
L’altro ieri sono arrivata a Betlemme. La famiglia è molto carina , loro hanno 4 figli , 2 bambine e 2 bambini. Le bambine sono dolcissime e con i ragazzi piano piano sto sciogliendo il ghiaccio e la mia cucina mi da una grossa mano! Loro si prendono cura di me pur lasciandomi i miei spazi, si preoccupano se arrivo tardi e per ora non mi hanno mai lasciato uscire da sola anche se già ho una mappa mentale della città e tutti conoscono la famiglia.
Arrivare a Betlemme dopo due anni è stato emozionante, tante cose sono cambiate, non in meglio purtroppo però….. la porta è stata cambiata e i murales che avevo fotografato due anni fa ora sono rovinati. I tassisti davanti al check point che aspettano i turisti sono aumentati perciò presumo che l’economia non sia certo decollata…anche i racconti che ogni giorno mi fanno sono tragici e la conclusione è sempre NO PEACE IN THE LAND OF PEACE!
Non per questo bisogna pensare che tutto si fermi e che le persone non si diano da fare. Nonostante la confusione che il conflitto tra Hamas e Fatha sta creando a livello politico anche qui le associazioni continuano a lavorare per la libertà del popolo palestinese. Alberto per esempio (naturalmente non mi è possibile utilizzare i veri nomi delle persone che mi stanno aiutando per la mia ricerca e che conosco qui perché tutto è controllato) coordina un progetto che ha un finanziamento bassissimo ma continua a farlo nonostante tutto. Lui mi darà un grande aiuto per la mia ricerca.
È davvero difficile descrivere in due parole quello che sento da quando sono qui. Gli occhi che mi circondano quando cammino per strada mi osservano attentamente e pian piano (in arabo shuai shuai) provo ad immaginare che cosa possano pensare di me. Quello che io penso è che è bello ritrovare un posto familiare, alcuni odori e alcune canzoni, come quella dell’omino che vende il gas porta a porta, o come la voce del muezzin che chiama i fedeli alla preghiera, le ricordo come se fossi qui da sempre. Alcuni popoli ci sembrano così diversi da noi che quando scopri che anche loro cucinano le lasagne come le fai te rimani spiazzato! Ieri ho fatto gli spaghetti con una salsa improvvisata dato che alcuni ingredienti qui non si trovano e oggi ho fatto la mia classica torta allo yogurt (che chi legge sicuramente ha ben presente!) perciò mi sono già guadagnata la fama di buona cuoca! Ho visto il più grande dei ragazzi prendersene tre pezzi!
Domani andrò a visitare uno dei campi profughi proprio vicino al muro e inizierò a visionare i materiali per il mio corso d’italiano che terrò da lunedì prossimo nel centro dove lavora Alberto.
Tra poco arriva un insegnante della scuola media di una delle bambine che si è resa disponibile per fare un’intervista. Inizio il mio lavoro!!!!

domenica 17 giugno 2007

tel aviv

Sono arrivata ieri a Tel Aviv e sono in ostelloqui fino a domani.
Il viaggio e andato bene, ho conosciuto un tipo strano in aereo al quale ho naturalmente raccontato un sacco di balle dato che era israeliano....poi in aereoporto ho avuto un interrogatorio di venti minuti con la tipa che si consultava sempre con i colleghi sbirri per decidere se quello che gli dicevo gli garbava o dovevo stare li fino a notte fonda!
Sono arrivati a chiedermi cose tipo che lavoro fanno i miei genitori e come ho fatto a pagare il mio biglietto aereo se non lavoro, o come pensavo di fare la turista senza una guida o quanti soldi avevo, mostrare la mia carta di credito e vi risparmio il resto...
Gente strana gli israeliani. Naturalmente tutti dicono che e pericoloso andare a betlemme e che Tel Aviv e molto piu bella!
Qui si respira un aria strana. Alcuni scorci della citta sono occidente puro, una brutta copia del modello americano ma i lavori sono ancora in corso percio ci sono un sacco di case in restaurazione o in costruzione accanto agli hotel tipo l`Hilton o lo Sheraton o roba simile. La vecchia Jaffa invece e la parte storica di Tel Aviv percio alle cinque si sente il Muezzin che richiama i fedeli alla moschea e la classe modesta israeliana che cerca di venderti a tutti i costi un paio di sandali a sessanta scekel (12 euro) al mercato, parlando anche francese se nacassario!
Poi ce la Tel Aviv dei locali sulla spiaggia con gente che beve, balla e parla fino a notte fonda, anche se e shabbat e non si potrebbe. E poi ci sono i ragazzi che trovi la domenica in spiaggia, tutti fricchettoni pieni di tatuaggi, che fanno surf e si divertono. Non si vive in una dimensione di conflitto. Eccetto per il fatto di dover accettare alcuni tabu, e mantenerli fedelmente.
Domani mi metto in cammino per Betlemme.
Shalom
Cianki

giovedì 7 giugno 2007

ci siamo quasi....

Che effetto partire.....manca una settimana e mille cose da chiudere, noi capricorni vogliamo sempre aver tutto sotto controllo e questo a volte destabilizza....

martedì 15 maggio 2007

data di partenza prevista: 16 Giugno 2007